Confezionamento flessibile e igienico in porzioni per prodotti alimentari

Al fine di aumentare in maniera significativa la propria capacità produttiva, un’azienda cilena ha deciso di automatizzare il confezionamento delle monoporzioni di burro utilizzate negli hotel, nei ristoranti o nel settore del catering.

Per la progettazione è stato necessario rispettare i severi requisiti di igiene e qualità previsti dall'industria alimentare, tenendo in considerazione anche altri aspetti, tra cui la necessità di compiere cicli in tempi brevi, l'elevata flessibilità richiesta e lo spazio limitato a disposizione. La scelta è quindi ricaduta su due robot C3 a sei assi.

Il progetto per la produzione automatizzata in serie è stato messo a punto dall'azienda argentina Questt Group. Rapidi e compatti, i due robot a sei assi lavorano all'interno di una stazione di imballaggio stand-alone senza intervento manuale, garantendo un funzionamento continuo (24 ore su 24, 7 giorni su 7) preciso e affidabile.

Anche la linea si caratterizza per la sua elevata flessibilità. Le porzioni di burro, disponibili in vari formati a seconda delle esigenze dei clienti, devono essere imballate in singole confezioni.

Categorie: Casi di studio

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Informazioni sull'autore/i

Silvia Carena
Silvia Carena
PR Manager
Data di pubblicazione:
26.09.2017