Quale posizione occupi nel futuro della sostenibilità?
Le cose stanno migliorando per l'ambiente, almeno sulla carta. Nella sede delle Nazioni Unite, a New York, i rappresentanti di 175 Paesi hanno siglato l'accordo sul clima di Parigi. La Germania ha attuato riforme per il procurement in ambito pubblico, definendo strategie ecologiche negli enti pubblici. Se prima nelle aziende la sostenibilità era importante, ora è essenziale.
"L'era del consumo senza conseguenze è finita", ha dichiarato il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. "È una corsa contro il tempo". E, per avere una possibilità di vittoria, ogni ambito economico per cui vengono usate risorse preziose dovrà cambiare in maniera drastica e senza indugi.
Il nostro posto nella sostenibilità
Il cambiamento è già in pieno svolgimento, ma le nuove politiche dettate dai governi non sono un ostacolo per le aziende che hanno già fatto della sostenibilità il proprio principio ispiratore, e noi di Epson collaboriamo con alcune delle migliori tra di esse.
Il Ministero della Giustizia dello stato federale tedesco della Bassa Sassonia, ad esempio, è uno dei numerosi enti pubblici che hanno scelto di rendere più eco-sostenibile la propria infrastruttura IT. Dovendo ordinare delle nuove stampanti, il Ministero della Giustizia era in cerca di consumi ridottissimi e, infine, ha scelto di acquistare 4.000 stampanti inkjet WorkForce Pro di Epson, seguito poi dall'Ufficio delle imposte bavarese, che ne ha ordinate 12.000.
Strategie aziendali rinnovate
Ma non si tratta solo di risparmiare energia in seguito alle pressioni esterne. Le aziende più accorte sono anche sensibili alla riduzione dei consumi, visto il prezzo elevato dell'energia.
Tornando alla Germania, con la politica energetica Energiewende è stato introdotto l'obiettivo di dimezzare entro il 2050 il consumo di elettricità rispetto ai livelli del 2008 e di ridurre del 50% entro il 2020 le emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990. A causa dei prezzi dell'energia, tra i più alti in Europa, la Germania non ha molta scelta se non ricorrere a fonti energetiche rinnovabili.
In ultima analisi però, tutto si riduce a quanto rapidamente potranno adattarsi a questa spinta verso il cambiamento i Paesi più inquinanti del mondo: Stati Uniti e Cina. La Germania farà anche da apripista, ma molti altri Paesi potrebbero fermarsi a guardare.
Nel frattempo, scopri come contribuire a un futuro più verde con Epson: http://www.epson.it/about/environment