Digilavorando: Pasticceria Borromeo

Prosegue il viaggio di Epson tra le piccole realtà produttive italiane per comprendere il peso della tecnologia nella loro attività quotidiana e aiutarle a migliorare il loro business attraverso la digitalizzazione. Tra le microimprese selezionate da Epson per partecipare al progetto “Digilavorando – Cresco in digitale”, c’è anche la pasticceria Borromeo.

Situata a fianco delle mura di Palazzo Arese Borromeo, storico palazzo nobiliare che il Conte Bartolomeo III Arese trasformò nella seconda metà del ‘600 da residenza di campagna in sontuoso palazzo nobiliare, la pasticceria Borromeo unisce una sala da tè situata nel locale interno con una struttura esterna che viene utilizzata durante tutto l’anno per eventi, feste e degustazioni.

Il negozio di pasticceria e caffetteria esiste dal 1995 ed è stato rivelato nel 2007 da Lorenzo Barni, dando maggiore impulso all’attività di catering. Nel laboratorio lavorano tre persone e altrettante operano nel servizio al banco. La clientela è molto vasta e comprende famiglie e aziende, l’attività si svolge soprattutto in ambito locale, ma grazie al servizio di catering viene raggiunta una zona geografica più ampia.

Gli obiettivi

La pasticceria Borromeo ha deciso di partecipare all’iniziativa “Digilavorando – Cresco in digitale”, poiché l’azienda ha privilegiato negli anni l’attività di pasticceria e la cura del negozio, lasciando a  un livello basilare l’utilizzo dell’informatica. L’obiettivo è di ridurre la grande quantità di carta costituita in prevalenza da fatture emesse e ricevute, bolle di consegna e di trasporto, in modo da ottimizzare meglio il tempo a contatto con il pubblico e implementare il proprio lavoro.

Categorie: Blog

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Informazioni sull'autore/i

Silvia Carena
Silvia Carena
PR Manager
Data di pubblicazione:
03.04.2013