#MoverioStories: due parole con Un viaggio nella testa
Continua #MoverioStories, la rubrica che vi racconta gli usi e le applicazioni più interessanti dei nostri Moverio BT-200. Oggi vi riportiamo l’opinione di chi li ha provati in prima persona: Chiara Carolei, autrice del blog di viaggi Con un viaggio nella testa.
In che occasione hai provato i Moverio e come li hai utilizzati?
È stato a Expo 2015, all’interno del Cluster Caffè Illy. È stato come prender parte a un viaggio virtuale alla scoperta dei segreti del caffè. Dalla realtà dei container del cluster alla realtà aumentata dei Moverio: abbiamo avuto accesso a contenuti audio e video, filmati e animazioni che ci hanno raccontato come nasce una tazzina di caffè, quanto lavoro e storia ci sia dietro.
Cosa pensi dei Moverio? Descrivi la tua esperienza con 3 aggettivi.
È stata un’esperienza davvero interessante, i Moverio hanno aggiunto contenuti multimediali alla visita, quindi l’hanno arricchita e allo stesso tempo resa più piacevole e divertente. Se dovessi scegliere tre aggettivi per descriverli sceglierei: tecnologici, emozionali e interattivi.
Quali applicazioni future dei Moverio ti piacerebbe provare? Quali utilizzi immagini per gli smart glass del futuro? Libera la fantasia!
Mi piacerebbe provare questa tecnologia in una realtà museale, magari applicata all’arte contemporanea, di cui sono appassionata. Inoltre, credo che un’interessante applicazione futura per gli smart glass potrebbe essere il campo dello studio e della formazione in generale; magari un giorno i Moverio verranno utilizzati come dei veri strumenti didattici.
Visto che Chiara è un’appassionata di viaggi ci teniamo a ricordarle che a Brescia e a Pisa per esempio i Moverio sono già utilizzati come audio e video guide a realtà aumentata. Grazie alla collaborazione tra Epson e ARtGlass è possibile infatti vivere una visita “aumentata” del Foro Romano di Brescia e di Piazza dei Miracoli a Pisa.
Alla prossima #MoverioStories…stay tuned!